Chirurgia su Cadavere

Esperienza da provare e condividere.

Lo scorso 5 e 6 Dicembre 2014 ho arricchito il mio bagaglio culturale con una nuova esperienza: un corso di chirurgia implantare e pre- implantare su cadavere. Il corso si è tenuto a Parigi presso Facultè de chirurgie dentarie della Universitè Paris descartes che ha messo a disposizione le sale settorie.

Chirurgia su Cadavere: la sala settoria

 

Corso sicuramente ben strutturato e concepito, dove la parte teorica è stata anticipata attraverso dei supporti digitali per cui durante le giornate parigine si è lasciato spazio esclusivamente all’aspetto pratico, con dissezioni anatomiche utilissime e ben guidate, che hanno messo in evidenza le strutture con cui ci confrontiamo quotidianamente nella pratica professionale (nervi e cavità soprattutto) con il notevole vantaggio che è stato possibile rendersi conto di calibro e resistenza di tali strutture oltre ad apprendere tecniche utili all’isolamento delle stesse. Da un punto di vista professionale è esperienza che mi sentirei di consigliare vivamente ad un collega in quanto nessun corso su mandibole sintetiche o animali può ampliare in maniera così determinante le proprie conoscenze soprattutto nell’apprendimento di tecniche chirurgiche di rigenerazione ossea e mucogengivale potendosi confrontare con l’elasticità del tessuto umano e dai limiti anatomici imposti. Le giornate erano comunque ritagliate sulle esigenze di ognuno dei corsisti non avendo vincoli di programma ma solo guidati dalle esigenze di ognuno dei partecipanti in un clima di grandissima distensione dove non c’era la minima percezione di un rapporto impostato tra tutor e “studente” e dove non venivano impartite nozioni asettiche ma solo consigli pratici sul come giungere al miglior risultato. Questa modularità nell’impostazione ha fatto si che i partecipanti oltre a provenire da tutta Italia e anche dall’estero fossero estremamente eterogenei da un punto di vista dell’esperienza chirurgica. Questo per sottolineare che per affrontare una esperienza di questo tipo non serve essere chirurghi di lunghissima esperienza ma solo avere ben presente l’obiettivo da raggiungere.

chirurgia su cadavere: dissezioni anatomiche

 

Questo mio breve racconto è quindi rivolto innanzitutto ai colleghi che sollecito ad affrontare un’esperienza di chirurgia su preparato anatomico, ma anche per condividere con i pazienti il nostro momento di formazione rendendoli partecipi su quale sia il percorso formativo a cui ci sottoponiamo per studiare al meglio ogni soluzione che possa essere trasferita al momento di pianificare una riabilitazione, dalla più semplice alla più complessa.